Che TV utilizzate per videogiocare? 42, 46 oppure 90 pollici? Io ho provato ad utilizzarli tutti quanti, nello stesso momento. Non sono una prestigiatrice da quatto soldi, ho utilizzato solo un proiettore: sì, come quelli che utilizzavate a scuola oppure in università durante le lezioni.

Non pensate a colori sbiaditi e ritardo nella proiezione perchè il proiettore che ho provato è stato creato appositamente per il gaming: si tratta di Epson TW5200, proiettore full HD e 3D (gli occhiali sono venduti a parte).

Sinceramente non mi aspettavo una resa così alta quando ho provato a giocare a Forza Motorsport sulla parete di casa; i miei (brutti) ricordi riguardanti i proiettori erano principalmente 5: colori non corrispondenti a verità, ritardo mostruoso tra i comandi e le immagini proiettate, stanze buie, grandi distanze tra proiettore e parete e costi alle stelle.

Mi sono decisamente dovuta ricredere e ve ne spiego anche il perché.

Leggenda N°1: I proiettori hanno colori sbiaditi
Vero e aggiungerei anche che il nero sembra appena lavato in lavatrice. Questo si manifesta con i modelli dedicati al business; contrariamente il proiettore per il gaming è in grado di proiettare colori fedeli alla realtà ma soprattutto il colore nero è profondo e ben distinguibile. Provate a giocarci per una mezz’ora buona e vi accorgerete che il vostro cervello non distinguerà la differenza tra uno schermo LCD e una proiezione su un muro bianco oppure un telo.
Inoltre l’alto contrasto raggiunto da questo proiettore (15.000:1) fa si che abbia dei colori vivaci e molto belli. Tenete conto che un pannello LCD solitamente raggiunge, in media, i 5000:1.

Leggenda N°2: Ritardo tra comandi e proiezione
Quelle poche volte che, nel passato, mi ero dilettata a giocare con un videoproiettore ero rimasta delusa: il lag tra l’input dei comandi e quello che accadeva nella proiezione. Quel ritardo, come ben sapere, è fatale in qualsiasi gioco singleplayer oppure multiplayer che sia. Provate a sparare a un tizio che in realtà non è più lì…
Inoltre aumenta il livello di frustrazione del giocatore che sarà così propenso a spegnere brutalmente la console.
Giocando con il proiettore Epson mi sono nuovamente ricreduta: la risposta del proiettore è immediata. Kill assicurata e burroni evitati con grande destrezza.

Leggenda N°3: Bisogna giocare al buio
Non fatelo perché non ve ne è la necessità. Con TW5200 ho giocato in pieno giorno senza abbassare tapparelle e spegnere le luci di tutta casa. La resa dei colori non cambia e l’immagine è perfetta tanto quanto un comunissimo televisore. Se vi piace giocare al buio, oscurate pure la stanza ma sappiate che non si rende assolutamente necessario.

Leggenda N°4: Bisogna avere una casa grande quanto una reggia
Anche questo è un mito che mi sento di sfatare. Casa mia infatti ha una superficie di circa 50 metri quadrati e il salotto non assomiglia lontanamente agli sfarzosi e giganteschi saloni della Reggia di Versailles. Posizionando il proiettore sul tavolo, a circa 1,5 metri dalla parete, sono riuscita ad ottenere indicativamente una proiezione di 80 pollici. Insomma uno schermo mica male. Inoltre, se avete pareti storte, niente paura: dal proiettore si potrà modificare anche l’angolo di proiezione, adattando “lo schermo” a tutti i tipi di pareti e, di conseguenza, di case.
Potrete tranquillamente passare dai 34 pollici ai 328 pollici in un batter d’occhio. Si, ho detto 328 pollici.

Leggenda N°5: I proiettori costano uno sproposito
Solitamente è vero, i proiettori business costano anche 2000 euro, come è possibile vedere in questa guida di Luca Grandini sui proiettori gaming. Il TW5200, nello specifico, costa indicativamente 800 euro e, se fate due calcoli, vi renderete conto che la cifra che dovrete sborsare è di gran lunga inferiore dispetto ad una bella TV, tenendo conto anche del fatto che basterà metterlo in borsa e portalo a casa degli amici, se volete giocare in compagnia di qualcuno.
Ricordate però che il proiettore è dotato di un piccolo altoparlante che non è sufficiente per godersi appieno il gioco. Magari lo avete già, altrimenti sarà meglio che risparmiate qualche soldino per acquistare un impianto audio esterno sia esso un surround 5.1 oppure un all-in-one come per esempio le decine di soundbar esistenti in commercio.